La regina Elisabetta II di Gran Bretagna è stata la monarca più longeva della storia britannica. Con il Giubileo di platino del 2022 aveva celebrato 70 anni di trono.
Il Giubileo di platino della Regina Elisabetta II nel giugno 2022, che celebrava i suoi 70 anni sul trono britannico, è stato soprattutto un tributo a uno dei grandi esempi di costanza della storia.
Il suo regno ha abbracciato praticamente l’intero periodo del secondo dopoguerra, rendendola testimone di sconvolgimenti culturali, dai Beatles alla Brexit, progressi tecnologici, dalla radio a Zoom, leader politici, da Winston Churchill a Boris Johnson.
Dalle immagini color seppia della sua incoronazione nel 1953 al suo emozionante discorso televisivo alla nazione in preda alla pandemia nel 2020, la regina è stata una presenza costante nella vita della Gran Bretagna e della maggior parte dei suoi abitanti.
Forse nessuna persona vivente ha incontrato così tante persone famose, una galleria di eroi e personaggi controversi che vanno da Nelson Mandela a Vladimir Putin.
Ma sono i suoi innumerevoli incontri con la gente comune che hanno lasciato forse l’impronta più duratura del monarca britannico più longevo della storia.
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Vita della regina Elisabetta II
Elisabetta II fu incoronata regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord il 2 giugno 1953. La monarca più longeva nella storia britannica è stata sempre fedele alle tradizioni della corona ma, nonostante questo, ha anche cercato di dare vita a un regno più moderno e sensibile a una società in evoluzione.
Gli anni della giovinezza
Nata principessa Elizabeth Alexandra Mary il 21 aprile 1926 a Londra, dal principe Alberto, duca di York (in seguito noto come re Giorgio VI) ed Elisabetta Bowes-Lyon, Lilibet (così era soprannominata) ha potuto vivere i primi anni della sua vita con tutti i privilegi della famiglia reale senza sapere che un giorno sarebbe diventata l’erede al trono.
Durante la seconda guerra mondiale nel 1939, Elisabetta e sua sorella vissero in gran parte al Castello di Windsor, fuori Londra. Da lì, nel 1940, quattordicenne, fece il suo primo intervento radiofonico con un accorato discorso rivolto ai bambini della Gran Bretagna allontanati dalle loro case.
In seguito, Elizabeth iniziò ad assumere altri incarichi pubblici e cominciò ad accompagnare i suoi genitori in visite ufficiali in tutta la Gran Bretagna.
Nel 1945, Elizabeth si unì al Servizio Territoriale Ausiliario per aiutare i militari in guerra e si formò come una qualsiasi ragazza con altre donne britanniche, diventando un’esperta guidatrice e meccanica.
Salita al trono
Elisabetta non era destinata a diventare regina. Quando suo nonno, Giorgio V, morì nel 1936, la corona passò a suo figlio Edoardo VIII, zio di Elisabetta. Ma Edward era innamorato della divorziata americana Wallis Simpson e dovette scegliere tra la corona e il suo cuore.
Alla fine, abdicò alla corona a favore del fratello Giorgio VI, cambiando di conseguenza il corso della vita di Elisabetta, che divenne automaticamente l’erede della corona britannica. Il padre morì nel 1952 e Lilibeth divenne la regina Elisabetta II.
Elisabetta fu incoronata il 2 giugno 1953 nell’Abbazia di Westminster, all’età di 25 anni. La cerimonia dell’incoronazione fu trasmessa per la prima volta in assoluto in televisione e seguita da persone di tutto il mondo.
Il regno della regina Elisabetta II
Elisabetta sposò il suo lontano cugino Philip Mountbatten, figlio del principe Andrea di Grecia, nel 1947 presso l’Abbazia di Westminster a Londra.
Il lungo e in gran parte pacifico regno di Elisabetta è stato segnato da grandi cambiamenti nella vita del suo popolo, nel potere del suo Paese, nel modo in cui la Gran Bretagna è vista all’estero e come la monarchia è considerata e ritratta.
In quanto monarca costituzionale, Elisabetta non si occupava di questioni politiche, né ha mai rivelato le sue opinioni politiche. Tuttavia, conferisce regolarmente con i suoi primi ministri.
La regina Elisabetta II aveva studiato principalmente presso la casa della famiglia reale, essendo nata nella residenza di sua madre, il 21 aprile 1926. In quanto membro della famiglia reale britannica, la sua educazione fu affidata a tutori privati e insegnanti privati. Non ha mai frequentato un’università o un istituto di istruzione superiore come la maggior parte delle persone. La sua formazione si è concentrata su materie come storia, lingue straniere, etichetta reale e questioni di stato. Il suo addestramento includeva anche aspetti della vita pubblica e reale per prepararla al suo futuro ruolo come sovrana.
Quando Elisabetta divenne regina, la Gran Bretagna del dopoguerra aveva ancora un impero, domini e dipendenze sostanziali. Tuttavia, durante gli anni ’50 e ’60, molti di questi possedimenti ottennero l’indipendenza e l’Impero britannico si evolse nel Commonwealth delle Nazioni.
Durante gli anni ’70 e ’80, Elizabeth viaggiò molto verso le ex colonie partecipando a eventi e incontrò diversi capi di stato, ottenendo l’attenzione internazionale e il rispetto diffuso.
Nel 2011, Elisabetta dimostrò che la corona aveva ancora potere simbolico e diplomatico quando divenne la prima monarca britannica a visitare la Repubblica d’Irlanda dal 1911 (periodo in cui tutta l’Irlanda faceva ancora parte del Regno Unito).
Come regina, Elisabetta ha modernizzato la monarchia, abbandonando alcune delle sue formalità e rendendo alcuni siti e tesori più accessibili al pubblico come la storica residenza di Bukingham Palace.
Nonostante gli sia stato suggerito più volte di farsi da parte a favore del figlio Carlo, Elisabetta rimase ferma nei suoi obblighi reali anche dopo il suo novantesimo compleanno.
Tuttavia, alla fine del 2017 la monarchia compì quello che fu considerato un passo importante verso il passaggio alla generazione successiva: il 12 novembre, Carlo fu incaricato di occuparsi del tradizionale dovere della domenica della memoria di deporre una corona di fiori al monumento ai caduti del Cenotafio, mentre la regina osservava da un balcone vicino.
Gli scandali reali
Il regno della regina Elisabetta II ha visto tanti eventi storici mondiali susseguirsi, ma anche diversi scandali interni che hanno messo a dura prova sua maestà.
A cominciare dal matrimonio del figlio Charles con Diana i cui tradimenti reciproci fecero notizia per anni prima che la coppia annunciasse la separazione nel 1992, seguito dal divorzio formale nel 1996.
In seguito alla morte di Diana in un incidente d’auto a Parigi il 31 agosto 1997, Elizabeth visse un intenso controllo mediatico. La sua ex nuora fu chiamata la “Principessa del popolo”, ma per giorni Elisabetta rimase in silenzio e per questo fu aspramente criticata.
Elizabeth inizialmente si oppose anche alla relazione tra suo figlio Charles e Camilla Parker Bowles. Nota per essere una sostenitrice delle tradizioni, iniziò a mostrare segni di ammorbidimento della sua posizione nel corso degli anni.
Quando Carlo e Camilla si sposarono nel 2005, Elisabetta e il principe Filippo non parteciparono alla cerimonia civile, ma tennero un ricevimento in loro onore al Castello di Windsor.
Nel 1992, un altro dei figli di Elisabetta, il principe Andrea, finì sui tabloid per delle foto di sua moglie Sarah Ferguson in dolci atteggiamenti con un altro uomo. La coppia divorzierà subito dopo.
Nel 2017 si parlò anche dei soldi della regina finiti in conti offshore. Il Ducato di Lancaster, che detiene beni per la regina, conferma che alcuni dei suoi investimenti erano conti esteri, ma tutti aperti legittimamente.
Nel 2019, dopo anni di scandali che circondano le sue controverse attività commerciali e l’amicizia con Jeffrey Epstein, condannato per reati sessuali, il principe Andrea è stato costretto a dimettersi dalle funzioni pubbliche, a seguito di una tempesta di fuoco mediatica.
Poche settimane dopo, nel gennaio 2020, la famiglia si è ritrovata di nuovo sotto i riflettori, in seguito alla decisione bomba del Duca e della Duchessa di Sussex di abbandonare i loro ruoli di reali.
Elisabetta, la regina più longeva di sempre
Subito dopo l’inizio del 21° secolo, Elisabetta subì due grandi perdite. Disse addio sia a sua sorella Margaret che a sua madre nel 2002, lo stesso anno in cui ha celebrato i suoi 50° anno di trono.
Nel 2020 perse anche il marito Filippo all’età di 99 anni. Nonostante tutti questi grandi contraccolpi, Elisabetta restò sempre al suo posto e ancora a 96 anni, era la sovrana della Gran Bretagna più longeva di sempre con ben 70 anni di regno.