Alcuni usi e costumi britannici possono apparire così stravaganti da confondere gli italiani in visita in Inghilterra. Altri devono essere assolutamente conosciuti

Gli Inglesi, si sa, sono un popolo per certi versi molto diverso da quello italiano. Andando in vacanza in Inghilterra per la prima volta, potremmo rischiare di fare qualche gaffe nel relazionarci con i locali, proprio per questo.

Quando si pensa alla cultura britannica, sicuramente vengono in mente alcuni di quelli che sono degli stereotipi ma che non sempre corrispondono alla realtà.

Il Regno Unito è una nazione multietnica che negli anni ha saputo assorbire pezzi di cultura provenienti da ogni parte del mondo. Eppure, ha sempre mantenuto la propria identità, quella cioè legata al tè, alla ricca colazione, ai dialoghi di circostanza, al chiedere scusa in ogni occasione.

Un Paese come il Regno Unito ha infinite usanze che possono apparire davvero stravaganti per un cittadino italiano. Vediamo quali sono quelle che faremmo bene a tenere in considerazione prima di partire.

Usi e costumi degli Inglesi nella vita di tutti i giorni

  • Puntualità. Gli inglesi sono noti per la loro estrema puntualità e ci tengono molto. Arrivare in ritardo a un appuntamento è considerato una vera mancanza di rispetto. Piuttosto, è meglio arrivare in anticipo per evitare che la persona se ne vada o che si offenda.
  • Rispettare le code. Gli inglesi fanno code ovunque e, inoltre, rispettano sempre il turno. Alla fermata dell’autobus, nei negozi e in qualsiasi ufficio pubblico, la persona che tenta di saltare una fila viene ammonita dal resto dei presenti in attesa del proprio turno, con conseguente brutta figura.
  • Cashback. Questa pratica molto comoda consiste nel fare dei prelievi automatici dal proprio bancomat direttamente alla cassa dei supermercati. Il cassiere addebita l’importo che vogliamo prelevare insieme a quello degli acquisti effettuati e rilascia contanti alla persona. È un sistema per avere contanti senza andare al bancomat, oltre che un modo per i supermarket di alleggerire il proprio carico di contanti.
  • Educazione, sempre. Gli inglesi ripetono costantemente le parole “please”, “thank you” e “sorry”. Non è qualcosa che dicono perché lo sentono davvero, lo fanno per abitudine, automaticamente. Pertanto, non rispondere allo stesso modo è considerata una grande scortesia.
  • Senso di marcia. Questa è una particolarità da tenere sempre a mente, anche se si cammina a piedi! In Inghilterra il senso di marcia è invertito, ovvero le auto guidano a sinistra. Di conseguenza, quando si attraversa la strada bisogna ricordare di guardare nel senso opposto a quello a cui siamo abituati in Italia.
  • Tè a tutte le ore. In Inghilterra, il tè non si prende solo alle 5, ma tutto il giorno! Gli inglesi amano sorseggiare tè tanto quanto noi siamo abituati al caffè. Infatti, nella maggior parte delle case c’è sempre un bollitore di acqua bollente, pronto per preparare un tè. Lo stesso vale per i posti di lavoro, dove il kettle non manca mai e ognuno è autorizzato a prepararsi un tè tutte le volte che vogliono.
  • Pub. In Inghilterra, i pub hanno la funzione che da noi hanno i normali bar. Simbolo importante della vita sociale britannica, i pub sono luoghi in cui gli inglesi si incontrano per chiacchierare, mangiare e bere con gli amici. Ma anche a fare colazione e bere solo un tè. Il bello dei pub inglesi è che ci puoi trovare davvero persone di ogni genere ed età, senza alcuna distinzione.
  • English breakfast. Qualcuno pensa che gli inglesi mangiano sempre fagioli e pancetta a colazione. In realtà, seppur la English breakfast sia un elemento distintivo della cultura britannica, viene considerata più qualcosa da mangiare nel giorno libero, o come brunch per chi preferisce saltare il pranzo. Comunque sia, è un piatto da provare assolutamente!

Alcune abitudini stravaganti degli inglesi

Paese che vai, usanze che trovi, si dice. Anche gli inglesi hanno alcune abitudini che a noi possono sembrare decisamente stravaganti ma che per loro sono assolutamente normali. Ecco qualche esempio:

  • Abbigliamento da sera. Quando escono di sera, le donne hanno l’abitudine di indossare abiti estivi corti e leggeri, spesso senza cappotto anche in una gelida notte di febbraio. Sandalo e tacco a stiletto sono un accessorio irrinunciabile, ovviamente senza calze. Come fanno a resistere? Spesso grazie a fiumi di alcool e… tornando a casa a piedi nudi!
  • Seguire il sole. Si sa che il Regno Unito non sia un Paese particolarmente caldo o soleggiato. Eppure, gli inglesi amano il sole, tanto da inseguirlo a ogni piccola apparizione. Anche nelle stagioni più fredde, non è raro vedere orde di persone riversarsi nei parchi al primo raggio di sole e, appena le temperature vanno oltre i 12°, spogliarsi come se fosse agosto!
  • Bruciare o congelare? Questa è la domanda. I lavelli del bagno hanno sempre 2 rubinetti separati: uno per l’acqua fredda e uno per l’acqua calda. Ebbene, non si capisce il perché gli inglesi, anche in molte case moderne, non usano i classici miscelatori.
  • Un’altra curiosità in bagno. Nel Regno Unito raramente i bagni hanno interruttori o prese. La ragione? Pare che nasca dalla paura di rimanere folgorati a causa della corrente. Questo significa che viene molto difficile asciugarsi i capelli in bagno, così come usare qualsiasi altra apparecchiatura elettrica. E l’interruttore della luce? Spesso è una cordicella che scende dal soffitto!

 

Questi sono solo alcuni degli usi e costumi degli inglesi che, sia chiaro, non vanno mai giudicati perché fanno parte della loro cultura. L’importante è capire che quello britannico è un popolo molto educato e disponibile e soprattutto aperto verso gli stranieri per cui vale sempre la pena incontrarli.