Quando si parla di viaggi studio, la pianificazione è tutto.

Per un’esperienza che si tiene nei mesi primaverili o estivi, il momento migliore per individuare il pacchetto e fissare la data di partenza è senza dubbio l’autunno.

Solo in questo modo si ha il tempo necessario per valutare le varie opzioni proposte dalle agenzie, individuare quella più adatta alle esigenze del ragazzo, e scegliere la settimana di permanenza.

Un processo più lungo di quanto si potrebbe immaginare, soprattutto quando i genitori non intendono scendere a compromessi in fatto di qualità del percorso linguistico e sicurezza nell’organizzazione del soggiorno. Vediamo allora come trovare l’offerta migliore, anche in termini di costi.

Quando prenotare per trovare l’offerta migliore

Prima di acquistare un pacchetto per la vacanza studio del proprio figlio è fondamentale avere le idee chiare: dalla destinazione alla durata, fino alla tipologia di soggiorno. Iniziare la ricerca con largo anticipo è la scelta giusta per evitare il rischio incorrere in un tutto esaurito erimanere senzaun posto nel college selezionato.

Tuttavia, prenotando in un secondo momento c’è la possibilità di beneficiare di promozioni last minute, con sconti come quello proposto da L’Astrolabio. Con la promozione attualmente in corso, chi prenota entro il 24 febbraio 2023 ottiene un risparmio complessivo di 150 euro.

promozioni vacanza studio con L'Astrolabio

Di cui 100 euro sono erogati in forma di Buono Agenzia, da utilizzare presso una delle agenzie di viaggi & turismo del Gruppo. Il bonus è valido per qualsiasi destinazione nazionale e internazionale, e può essere utilizzato a fronte di una spesa minima di 1.000 euro. Non è spendibile per biglietteria aerea, marittima e ferroviaria.

Ulteriore risparmio è dovuto alla presenza dell’assicurazione integrativa del valore di 50 euro fornita gratuitamente dall’agenzia. A ciò si aggiunge la possibilità di acquistare il viaggio presso L’Astrolabio pagando a rate senza interessi. Il costo del viaggio viene diviso in 10 rate, con possibilità di rateizzare fino a 3.000 euro.

Naturalmente, la vacanza studio andrebbe programmata con un certo anticipo anche in termini di bilancio familiare. L’ideale è prevedere il viaggio già con un anno di anticipo, in modo da stabilire con la massima calma il budget.

Pianificare il viaggio: dalla data di partenza alla durata

Finora abbiamo parlato di budget e offerte, ma anche la data della partenza è importante. Poiché la vacanza studio si inserisce nel percorso formativo del ragazzo, sarebbe ottimo scegliere una data non toppo ravvicinata alla fine dell’anno scolastico in Italia. Allo stesso tempo, però, questa non dovrebbe confliggere con i progetti di vacanza della famiglia.

Inoltre, è consigliabile scegliere per la vacanza studio un periodo abbastanza distante dall’inizio del nuovo anno scolastico, momento in cui gli studenti e le loro famiglie sono impegnati ad acquistare i nuovi libri e il materiale scolastico.

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Senza contare le altre procedure connesse alla logistica degli spostamenti scolastici, come ad esempio acquistare il nuovo abbonamento ai mezzi pubblici.

La durata del viaggio invece dipende dalla durata dei pacchetti proposti dall’agenzia di competenza, nonché dall’età del ragazzo. Sì, perché sebbene le vacanze studio possano avere durata variabile, da una a quattro settimane, non tutte le opzioni sono adatte indistintamente agli studenti.

La scelta va effettuata anzitutto in base al profilo del ragazzo. In generale, se non si dimostra molto incline a distaccarsi dalla famiglia è consigliabile un soggiorno di breve durata. Per passare ad uno più esteso in un secondo momento, magari l’anno successivo. E sebbene non esista una regola precisa, è consigliato proporre vacanze studio a ragazzi a partire da 13 anni.

Un’altra good practice è quella di riservare ai ragazzi più giovani soggiorni di una o due settimane. Possibilmente considerando solo le esperienze che si svolgono in Europa.

Le agenzie più autorevoli propongono solitamente anche percorsi all’interno del territorio nazionale: una scelta particolarmente indicata per i ragazzi di 12-13 anni che hanno difficoltà a gestire il distacco con la famiglia, ma anche per bambini più piccoli. Ad esempio ragazzi di 10-11 anni.

Le cose cambiano quando si parla di ragazzi dai 16 anni in su. In questa fase dell’adolescenza infatti c’è maggiore autonomia e capacità di gestire i propri tempi e spazi. Condizioni che, associate ad un’adeguata conoscenza della lingua, consentono di valutare anche le destinazioni oltreoceano.

È possibile perciò partire per Stati Uniti, Canada e persino per il Sud Africa. In questi casi chiaramente le durate dei soggiorni sono più estese, e generalmente vanno dalle due alle quattro settimane.

quando prenotare una vacanza studio

Lingua straniera e tipo di viaggio: quali sono le opzioni

Oltre alle tante destinazioni, le vacanze studio si distinguono per la lingua studiata. La maggior parte dei ragazzi punta sull’inglese, tuttavia questa non è l’unica lingua che valga la pena approfondire, soprattutto nell’ottica di un futuro inserimento nel mondo del lavoro. Sono molte infatti le economie emergenti, che offrono interessanti opportunità di lavoro.

In questo senso sono certamente da valutare lo spagnolo, parlato non solo in Europa ma anche nella maggior parte dei Paesi del Sud America. Lo stesso vale per il francese, che resta ampiamente utilizzato nelle ex colonie, con particolare riferimento ai Paesi africani. Una zona del mondo che nei prossimi anni sembra destinata a crescere in termini economici.

Anche il cinese è una lingua molto interessante per le potenzialità commerciali del Paese, tuttavia un apprendimento di livello avanzato richiede molti anni di studio e generalmente gli studenti raggiungono un buon livello solo quando sono in età adulta.

Complice la grande differenza rispetto alla nostra lingua, con cui il cinese non condivide neppure l’alfabeto. È per questa ragione che spesso i ragazzi scelgono di approfondire lingue più vicine all’italiano, magari scegliendo tra quelle che restano sempre valide nei mercati europei. Prima su tutte il tedesco, che costituisce una sfida notevole ma non ingestibile.

vacanze studio e corsi di lingua all'estero

L’ultimo nodo da sciogliere quando prenotare una vacanza studio è il tipo di viaggio. In questo senso, a fare la differenza è l’impostazione del soggiorno. Ci sono pacchetti che prevedono studio e pernottamento in college, soluzioni per la residenza in una famiglia ospitante e persino vacanze studio con pernottamento in hotel.

Le implicazioni sono moltissime, a dispetto di quanto si potrebbe immaginare, e a seconda del tipo di viaggio scelto il ragazzo vive un’esperienza completamente diversa dalle altre. La residenza in college è ottima per chi cerca una soluzione completa, in cui vivere e seguire le lezioni senza bisogno di spostarsi.

Per questa caratteristica, le vacanze studio in college sono indicate anche per i ragazzi molto giovani.

Generalmente consigliate per i ragazzi con almeno 14 anni di età, il soggiorno in famiglia richiede un certo grado di autonomia negli spostamenti, ma ha il vantaggio di inserire il ragazzo in un ambiente familiare. In questo modo gli è possibile esperire in prima persona una cultura e delle abitudini diverse dalle proprie.

L’hotel, infine, è un’opzione presente principalmente in località dalla marcata vocazione turistica, dove non sono presenti college. Si tratta di una scelta confortevole, ma che comunque richiede un certo livello di autonomia e indipendenza.