14 chilometri di larghezza, 27 chilometri di lunghezza e un’infinità di cose da scoprire. Malta custodisce segreti e meraviglie del tempo passato, ma anche usanze singolari e tradizioni incredibili.
Visitarla significa scoprire un mondo diverso, anche se da sempre legato alla storia e alla cultura italiana. Ecco allora 20 eccezionali curiosità su questa piccolo e fantastico paese.
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Non è un’isola
Sebbene spesso venga definita un’isola, Malta è un arcipelago. Lo compongono oltre 15 isole, di cui solo due sono abitate. La prima è Malta, che dà il nome allo Stato e la seconda è Gozo.
Tra le altre che fanno parte di questa piccola e meravigliosa nazione ricordiamo le isole di San Paolo, Comino e Filfla. Quest’ultima è stata trasformata in una riserva naturale.
Una capitale piccolissima
La Valletta, capitale dello Stato di Malta, ha un’estensione inferiore ad un chilometro ed è la più piccola capitale d’Europa.
La capitale originaria era araba
La capitale dello Stato di Malta è La Valletta, che ha assunto questo ruolo nel 1571 quando la sede del Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri venne trasferita da Forte Sant’Angelo (nella città di Vittoriosa) al Palazzo del Gran Maestro per volere di Pietro del Monte, successore di Jean de la Valette.
In precedenza la capitale di Malta era Mdina, scelta per via della sua posizione strategica: trovandosi nel punto più alto dell’isola consente di tenere sotto controllo tutto il territorio e avvistare eventuali navi in arrivo. Mdina era stata costruita durante la dominazione araba e si presentava come una città fortificata, con alte mura. In lingua araba, infatti, la parola medinah significa “città murata”.
Malta ha nome dolce
La parola Malta ha origini greche. Deriva da Μελίτη (Melitē), che significa “dolce” ed è stato scelto come nome per l’isola a causa della forte presenza di api, che ai tempi della fondazione della città abitavano numerose zone dell’arcipelago, producendo un miele delizioso.
Sebbene oggi la presenza di api autoctone si sia ridotta, la tradizione del miele è rimasta in queste terre, in particolare nell’isola di Gozo.
Una torre ogni 200 metri
Anticamente l’intera isola di Malta era fortificata con mura e torri, queste ultime in particolare erano disseminate per l’intero perimetro in modo da garantire massima protezione del territorio e della popolazione.
Si stima che ci fosse una torre ogni 200 metri, anche se sfortunatamente la maggior parte di queste strutture è andata distrutta.
Due isole con più di 350 chiese
Il popolo maltese è molto devoto e la comunità religiosa si è rafforzata ulteriormente sotto il governo dei Cavalieri di Malta, che costruirono un gran numero di chiese.
Oggi c’è almeno una in ogni villaggio dell’arcipelago maltese. In particolare, le isole di Malta e Gozone contano complessivamente 359.
La chiesa salvata per miracolo
Durante il secondo conflitto mondiale, una bomba ha colpito il Duomo di Mosta, perforandone la cupola. Come per miracolo, però, l’ordigno non è esploso e, stando a quanto riportato dai resoconti dell’epoca, sarebbe caduto sulla parte di cupola in cui si trovava il famoso affresco rappresentante Cristo. Un ulteriore elemento che accredita la teoria del miracolo.
Oggi all’interno della basilica è conservata una riproduzione della bomba.
L’unica opera firmata da Caravaggio è a Malta
Caravaggio ha avuto una produzione artistica piuttosto ricca nel corso della sua vita, eppure ad oggi si conosce solo un suo quadro firmato.
È la “Decollazione di San Giovanni Battista”, un olio su tela realizzato nel 1608 che valse al celebre pittore la Croce di Malta. Il dipinto è conservato nella Concattedrale di San Giovanni a La Valletta.
Malta era unita alla Sicilia
Secondo diversi esperti, migliaia di anni le isole dell’arcipelago maltese e la Sicilia erano unite in un’unica grande isola. La striscia di terra che le unirebbe sarebbe stata a circa 100 metri sotto il livello del mare.
Le chiese hanno un orologio contro gli spiriti
La maggior parte delle chiese maltesi hanno due orologi, ma solo uno di questi segna l’ora esatta. L’altro indica un orario sbagliato e ha avrebbe la funzione di confondere gli spiriti maligni, così da tenerli lontani e impedire che possano disturbare le celebrazioni religiose. Un’usanza assolutamente singolare.
Barche a prova di malocchio
Un’altra tradizione legata alla superstizione riguarda le tradizionali imbarcazioni da pesca maltesi, che prendono il nome di Iuzzus. Vengono realizzate con colori sgargianti e su ogni lato hanno disegnato l’occhio di Osiride, simbolo che secondo i Fenici sarebbe stato capace di proteggere i pescatori quando sono in mare e donare loro fortuna.
La ninfa Calipso abitava a Gozo
Secondo diverse leggende e racconti la grotta di Calipso si trova nell’isola di Gozo, non molto distante da Ramla bay. Sarebbe questa la grotta raccontata da Omero, dove Ulisse avrebbe trascorso sette anni con l’affascinante ninfa.
Malta è un famoso set cinematografico
I registi amano Malta. Sono molti i film e le serie televisive girati per le vie de La Valletta e di altre suggestive località che fanno parte dell’arcipelago. Tra questi ricordiamo Game of Thrones, World War Z e il Gladiatore.
A Malta niente divorzi
Fino a pochi anni fa era vietato divorziare, la legge lo ha consentito solo a partire dal 2011.
La macchina si guida a sinistra
Malta è stata a lungo sotto il dominio dell’impero britannico e ciò ha determinato l’acquisizione di una serie di caratteristiche tipiche del popolo inglese. Con la conseguenza che, oltre ad essere un paese bilingue, a Malta la guida è a sinistra, proprio come nel Regno Unito.
“Mela” non è un frutto
A Malta spesso si sente dire “mela”, ma il termine in lingua maltese non indica un frutto. È invece un’intercalare comunemente tradotto con la parole “quindi”, sebbene venga utilizzato per rafforzare un assenso o un dissenso.
La birra chiamata “assegno”
Il brand di birra più noto a Malta è Cisk. Il nome del marchio deriva dal soprannomedel fondatore,che prima di dare il via all’impresa faceva il banchiere e veniva chiamato “assegno”, in maltese “Ic-Cisk”.
Nel dolce tipico maltese c’è la carne
Il tipico dolce di Malta è il pastizzi: un involtino di pasta sfoglia con ripieno di marmellata, cioccolato o crema, a cui si aggiungono ricotta, carne e verdura.
Il Popeye Village: da set a centro abitato
Uno dei posti più singolari che si trovano all’interno dei confini maltesi è il Popeye Village, un piccolo paesino nato come set cinematografico per il film Popeye e conservato così.
I fuochi d’artificio sono una tradizione
I maltesi hanno una vera e propria passione per i fuochi d’artificio, tanto che nei mesi estivi si possono ammirare per tutta l’isola. E non solo di sera: si possono sentire i botti anche la domenica mattina, verso le 7:00.
Non c’è quindi da stupirsi che proprio a Malta venga organizzato il campionato internazionale di fuochi d’artificio, nel quale i rappresentanti di diversi Paesi si sfidano per aggiudicarsi il titolo europeo.
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